Ci sono due gruppi principali di piante da appartamento: le piante verdi, caratteristiche per il fogliame, e le piante da fiore.
Nonostante entrambi i gruppi richiedano luce, aria, calore, concimazioni e potature, diverse sono le condizioni ambientali in cui le varie specie vegetano al meglio; per conoscere le necessità tipiche di ogni pianta ci si può rivolgere a un esperto oppure si possono consultare manuali specifici.
Luce
La maggior parte delle piante da fiore può essere cresciuta alla luce solare diretta, mentre gran parte delle piante verdi hanno bisogno di luce ombreggiata o di ombra piena; di regola, le piante aventi le foglie variegate o colorate hanno bisogno di piú luce rispetto a quelle dal fogliame verde scuro. Perché le piante prosperino, è essenziale rispettare il piú possibile le loro diverse necessità di luce, tenendo presente tuttavia che troppo sole potrebbe bruciare le foglie, mentre un’ombra eccessiva determina la formazione di steli sottili, una crescita lenta e un impallidimento delle foglie.
Ambienti rivolti verso sud o a ovest normalmente ricevono la luce migliore; le piante lasciate vicino a finestre orientate a sud possono tuttavia aver bisogno di essere spostate durante le ore piú calde della giornata, rischiando altrimenti di appassire. CACTACEE e GERANI sono tra le poche piante che attecchiscono in pieno sole estivo.
Le piante crescono nella direzione della fonte di luce, per cui vanno girate regolarmente su tutti i lati affinché sia assicurato uno sviluppo uniforme; in ogni caso è bene non muovere una pianta da fiore quando è in bocciolo, poiché un brusco cambiamento di luce potrebbe anche far cadere i boccioli e pregiudicarne la fioritura.
Aria
Le piante hanno bisogno di una buona aerazione, ma soffrono le correnti, particolarmente quelle fredde.
Spolverare regolarmente le foglie, in modo che gli storni siano sempre liberi e la pianta possa traspirare meglio. Per piante dalle foglie pesanti come sii può usare un pennellino, mentre per pulire le piante a foglie larghe si può passare con un tampone di ovatta su entrambi i lati.
A eccezione delle cactacee e delle PIANTE SUCCULENTE, poche piante attecchiscono in aria secca. Se si ha un riscaldamento centralizzato, che asciuga l’aria, bisogna fornire umidità mediante un umidificatore o ponendo una o due bacinelle d’acqua nella stanza; di tanto in tanto, irrorare le piante con acqua nebulizzata a temperatura ambiente, evitando di intervenire su quelle in luce solare diretta, alle quali altrimenti si brucerebbero le foglie.
In alternativa, porre il vaso in un contenitore più grande riempito con torba umida oppure lasciare le piante per un’ora o due in bagno o in cucina dove si siano formati dei vapori d’acqua.
Calore
La maggior parte delle piante preferisce una temperatura costante, idealmente di 10-18 °C e comunque non superiore ai 24 °C.
Non porre le piante nei pressi di ventilatori e caloriferi; nelle fredde notti invernali, spostare le piante lontano dalle finestre.
Concimazione
Concimare le piante con un fertilizzante liquido una volta ogni 2 settimane circa durante le stagioni di crescita e di fioritura. Diluire il fertilizzante in acqua seguendo le istruzioni del prodotto. Va considerato che è sempre meglio. concimare in difetto che in eccesso e che non bisogna concimare le piante quando il loro terriccio è asciutto o quando sono malate.
Irrigazione
La quantità di acqua di cui le piante hanno bisogno varia considerevolmente da specie a specie; nella maggior parte dei casi, comunque, le piante richiedono maggiori dosi di acqua durante la stagione di crescita, in primavera o in estate. Come nel caso delle concimazioni, è meglio limitare le innaffiature piuttosto che eccedere, considerando inoltre che sono più indicate rare e abbondanti bagnature invece che frequenti piccole dosi. Va tenuto conto anche che il terriccio contenuto in vasi di terracotta asciuga più velocemente rispetto a quello posto in vasi di plastica. Piante come le violette africane e i ciclamini vanno bagnate per immersione, facendo risalire l’acqua per capillarità dai fori del vaso.
Potatura
Potare le piante dalla crescita vigorosa, come le fucsie o i GERANI, staccando alcune gemme in primavera o nella prima estate.
Molte piante da appartamento necessitano di piccole potature, ma normalmente è sufficiente togliere solo le foglie morte o avvizzite.
Se una pianta sviluppa un fogliame disordinato o pallido, si tagliano alcuni getti con forbici, o coltelli affilati, cercando di ridare una forma appropriata.