In questa guida spieghiamo come stuccare e verniciare un pavimento in cemento.
Un tempo veniva usato non solo quale legante nelle strutture murarie, ma anche per pavimentare piccoli locali dove si voleva garantire una buona tenuta idraulica; esistono infatti ancor oggi vecchie cucine
o gabinetti pavimentati con cemento.
Oggi questo tipo di finitura è tipico degli scantinati, dei garage e dei magazzini.
Sia che si voglia mantenere questo tipo di pavimentazione, sia che lo si voglia ricoprire con materiali più moderni, è necessario livellare il cemento e stuccarne fenditure e crepe. Non è indispensabile in questo caso rifare una vera e propria soletta di calcestruzzo, ma saranno sufficienti pochi millimetri (4-5) di cemento molto grasso per rigenerare la superficie.
Per fare in modo che lo strato sottile di cemento faccia buona presa, bisogna prima di tutto pulire energicamente con detersivo e una spazzola rigida l’intera superficie; infatti se il cemento non fa presa si sgretola rapidamente. Nel caso di superfici molto lisce, sarà necessario spezzare l’uniformità scheggiandola con uno scalpello ad intervalli di 3-4 cm.
La stuccatura
Preparare in un secchio capace un impasto di cemento idraulico e sabbia molto fine nelle proporzioni di 1 a 1. Mescolare a secco e a lungo i due ingredienti in modo che vi sia una perfetta miscelazione; aggiungere progressivamente acqua, continuando a mescolare, fino ad ottenere una consistenza cremosa. Bagnare, a questo punto, abbondantemente il pavimento e, iniziando dagli angoli più lontani dalla porta, versare sul pavimento l’impasto. Stenderlo in modo omogeneo usando cazzuola e frattazzo metallico. Risulta essere consigliabile la copertura di un intero pavimento solamente se questo è di piccole dimensioni. Per grandi superfici il lavoro è impegnativo e richiede molto materiale. In questo caso è consigliabile l’intervento solo nei punti danneggiati.
Per rendere più dura la superficie del pavimento si spargerà sopra del cemento in polvere; è necessario che la presa avvenga molto lentamente, quindi spruzzare sovente d’acqua la superficie o coprirla con sacchi o stracci bagnati. Se si vuoi rendere il pavimento meno sdrucciolevole, sarà opportuno, prima che il cemento faccia presa completa, fargli rotolare sopra un rullo bagnato che in gergo si chiama « boc-ciarda », con il quale si otterranno le tipiche mantellature a forma di diamante dei pavimenti di questo tipo.
La verniciatura
Il sistema più economico per « nascondere » questo tipo di pavimento, è quello di verniciarlo. Esistono in commercio vernici che, spalmate sul cemento, ne rendono la superficie a consistenza vetrosa. Prima di « dipingere » il cemento è bene assicurarsi che sia assolutamente pulito, senza tracce d’unto e privo di umidità.
Con il pavimento asciutto e pulito, partendo sempre dagli angoli più lontani dalla porta, stendere una prima mano di vernice speciale; dopo 12 ore si potrà dare la seconda mano ed eventualmente la terza.