Per ottenere dai fiori recisi un ottimo effetto, non trascurate i principi fondamentali per la migliore disposizione degli stessi.
Il vaso che li contiene dovrà essere soltanto un complemento della composizione, e il volume dei fiori sarà proporzionato alle dimensioni del vaso.
Nei recipienti bassi lo stelo piú alto non dovrà superare di una volta e mezzo o due volte il diametro o la lunghezza del vaso; nei vasi alti, l’altezza dei fiori oltre il bordo non dovrà superare di una volta e mezzo o due volte l’altezza del vaso.
Indice
La gamma dei colori
In natura i colori si fondono armoniosamente: servitevene come guida.
Assortite i fiori al colore del vaso. Se questo è di tono neutro, la composizione dovrà armonizzare con le tinte predominanti della stanza. Le foglie rappresentano un elemento di unione e di fusione nell’accostamento dei colori e della forma dei fiori.
Come regola generale, mettete i toni piú cupi alla base delle vostre composizioni, e quelli piú chiari in alto, con gradazioni intermedie.
Sistemazioni
Scegliete i fiori piú adatti per le vostre composizioni: quelle piú ricche e grandiose hanno bisogno di spazio per produrre l’effetto migliore; per la tavola da pranzo, create invece decorazioni molto basse per non innalzare fra i commensali una barriera, sia pure fatta di fiori. Le stanze piccole richiedono decorazioni floreali delicate e leggere; si può farle sembrare piú vaste, sistemando contro i muri decorazioni nei toni verdi e azzurri.
Le stanze spaziose richiedono composizioni tendenti verso l’alto; collocatele perciò sul piano di una libreria o di una mensola a muro. Volendo creare un maggiore effetto, mettetele davanti a una specchiera.
Una grande stanza, fredda e nuda nello aspetto, potrà sembrare piú intima e calda con grandi fasci di fiori di tonalità arancione, giallo, rosa e rosso. Sui mobiletti sparsi per la stanza e sul tavolino davanti al gruppo principale di sedili nel soggiorno, mettete sempre fiori in vaschette basse; le composizioni importanti e voluminose dovranno stare preferibilmente negli angoli, o almeno lontane dal centro della stanza, oltre che per ragioni di estetica anche per salvaguardare la loro incolumità.
Attrezzatura necessaria
Contenitori: vasi, vaschette, coppe, brocche, boccali, eventualmente anche ceste e panierini di vimini o di altro materiale, contenenti recipienti con l’acqua.
Un paio di forbici forti (meglio, una forbice da fiorista), una cesoia o un coltello bene affilato.
Spugne da fioristi o pezzetti di gommapiuma.
Reggifiori a punte di varie forme.
Rete metallica leggera a maglie piú o meno larghe.
Creta da modellare o plastilina.
Preparazione dei vasi
I reggifiori, che potrete trovare nei negozi di fioristi, nei formati rotondi, quadrati e oblunghi, sostengono il fondo del gambo dei fiori: gli steli sottili si infilano nelle punte, quelli piú grossi si inseriscono fra punta e punta.
La rete metallica si usa al posto dei reggifiori, per sostenere gruppi di piú fiori, oppure frutti pesanti o fiori sgambati nelle composizioni miste di fiori e frutta. I pezzi di spugna o di gommapiuma, bene inzuppati d’acqua, servono a mantenere ai fiori la necessaria umidità nei recipienti piatti che non potrebbero contenere acqua.
La creta da modellare e la plastilina si adoperano per fissare al vaso il reggifiori destinato a sostenere fiori alti o pesanti. Si usano anche per fissare piccoli recipienti con acqua a basi piane. Mettete tre o quattro pezzetti di creta o di plastilina sul fondo dei reggifiori e pressateli bene contro le rispettive basi.
Si possono fare basi per recipienti con qualsiasi pezzo di pietra piana o di legno di forma strana e divertente, o con qualsiasi grande piatto o vassoio piano. Le basi, se necessario, saranno nascoste con ramoscelli, foglie o fiori essiccati, che faranno come una cornice ai fiori freschi messi nel recipiente.
Composizioni floreali
Da tempo è invalso l’uso di disporre i fiori nei vasi secondo schemi prestabiliti, cosa che può essere maggiormente apprezzata nelle composizioni di fiori essiccati e disidratati.
Queste composizioni hanno senza dubbio una loro funzione di carattere pratico, oltre che decorativo, nella stagione in cui i fiori freschi mancano in giardino e acquistarli dai fioristi — per chi non disponga di una serra riscaldata — rappresenta una spesa non indifferente, anche in relazione alla loro breve durata. E cosí ricorriamo a queste sistemazioni non prive di una eleganza un po’ sofisticata, che hanno non di meno il vantaggio di durare a lungo.
Ma quando torna la primavera e il vostro giardino ricomincia a vivere, riponete con ogni cura tutte le belle composizioni di fiori essiccati che hanno svolto egregiamente il loro compito. Ormai potete portarvi in casa ogni mattina le fragranti corolle delle fioriture primaverili, estive e autunnali, per disporle secondo canoni meno rigidi e obbligati, lasciandovi guidare, oltre che dalle poche regole fondamentali accennate in principio, dalle vostre preferenze personali e dal vostro innato buon gusto.
I fiori della bella stagione
Se con i fiori a corto stelo — myosotis, primule, violette, crocus — non potrete che comporli in coppe basse e larghe, serrandoli necessariamente fra loro come a formare dei piccoli pezzi di prato multicolore, lasciate ai rami fioriti e ai fiori a lungo stelo — calle, gladioli, strelitzie, delphinium — un piú ampio respiro, riunendoli liberamente in fasci negli alti vasi slanciati.
Riservate agli altri fiori primaverili — rose, tulipani, giacinti, anemoni, fresie — e a quelli estivi e autunnali — aster, dalie, tagete, phlox e molti altri — i vasi di misure medie, nelle forme piú svariate, ma funzionali.
Il segreto per una buona riuscita di queste fresche composizioni — libere soltanto nello schema — consiste nell’indovinato accostamento dei colori e delle forme dei singoli fiori, sia scegliendo toni che si fondano felicemente tra loro o creando armoniosi contrasti di tinte, sia associando fiori a testa rotonda con fiori a lunga spiga o con fiorellini minuti.
Ma non trascurate di alternare alle festose composizioni multicolori e multiformi, la bellezza riposante dei grandi mazzi composti di fiori di un solo colore, oppure le armoniose diverse colorazioni dei fiori di una sola varietà. Né lamentate la durata effimera della vita dei fiori, che costituisce il loro maggiore incanto. Il vostro giardino, se coltivato con amore, vi offrirà abbastanza materiale per rinnovare ogni giorno la decorazione della casa nella bella stagione, e perfino nei lunghi mesi invernali se saprete utilizzare il fogliame decorativo e le bacche colorate delle piante sempreverdi.