L’aspirapolvere e i suoi accessori sono utili per spolverare gran parte de mobili e dei tendaggi. Potrete chiedere aiuto a degli specialisti di tanto in tanto, ma eliminate le macchie quando necessario.
MOBILI IN LEGNO
Se ben curati. i mobili in legno durano per anni o addirittura per secoli. Spolverateli spesso. seguendo sempre le venature del legno. Non bagnate il legno non lucidato perché si dilaterebbe.
MOBILI COMUNI
-La cura fondamentale. Pulite i mobili in legno con una soluzione detergente versata su un panno umido. Sciacquate e strofinate. Periodicamente usate un prodotto spray.
-Tek. I mobili moderni in tek richiedono solo lo spolvero. Lucidateli con un po’ di cera. una o due volte l’anno.
-Legno dipinto. Lavatelo con una detersivo per piatti (a meno che non si tratti di un mobile antico). sciacquatelo con acqua e asciugatelo.
MOBILI PREGIATI
-Mobili antichi. Teneteli lontani da fonti di calore e dai raggi solari che li danneggiano. Spolverateli spesso. Togliete le macchie difficili con un po’ di aceto e acqua. Una o due volte l’anno passate la cera d’api sui mobili antichi.
-Legno laccato a tampone. Lucidate lungo le venature con un panno morbido. Periodicamente incerate con cura. Togliete macchie e impronte con un po’ di ragia minerale. Altrimenti rivolgetevi a un esperto.
ALTRI MOBILI
I mobili in vimini e bambù richiedono una pulizia regolare con una spazzola o l’aspirapolvere. I mobili in marmo e in metallo richiedono una cura maggiore. La plastica si tiene pulita facilmente: lavatela con del detergente diluito ogni tanto. quindi risciacquate con acqua.
MOBILI IN MARMO
Il marmo va spolverato con un panno o una spazzola morbida. Ogni tanto lavate con acqua saponata. sciacquate e lucidate. Non usate cera sul marmo bianco.
MOBILI IN VIMINI
Usate l’aspirapolvere e. ogni tanto, passate i mobili con uno spazzolino per le unghie immerso in acqua e detersivo per piatti. Sciacquate e asciugate.
MOBILI DI BAMBÙ
Saltuariamente strofinate i mobili con acqua e sapone in scaglie. Risciacquate con acqua salata per mantenere rigido il bambù.
MOBILI DI METALLO
Usate una spazzola di metallo per rimuovere la ruggine. Proteggete i mobili il metallo con vernice antiruggine.
TESSUTI E TENDAGGI
Pulite i tessuti utilizzando l’aspirapolvere.
Prima di iniziare, provvedete ad accertatevi che su sedie e divani non si trovino oggetti dimenticati.
CURA ABITUALE
-Via le fodere, Togliete le fodere sporche e lavatele seguendo le istruzioni. Quando sono ancora umide. rimettetele a posto e passatele con il ferro da stiro a bassa temperatura. Le fodere in chintz sono lavabili, ma possono perdere la lucentezza.
-Rivestimenti, Lavateli con l’apposito prodotto (attenti alle istruzioni). o rivolgetevi a una ditta specializzata. Quando li smacchiate.
ELIMINARE I FILI TIRATI
Usare il nastro adesivo. Per eliminare i fili tirati o i peli di animali avvolgete del nastro adesivo intorno alle vostre dita e passatelo sul tessuto.
CUOIO E VINILE
-Cura del cuoio. Spolverate il cuoio con frequenza. Ogni tanto ingrassatelo facendo penetrare bene il prodotto.
-Cuoio sporco. Lavatelo con uno straccio umido immerso in acqua e sapone in scaglie. Fate asciugare e lucidate.
-Rivestimenti vinilici. Puliteli regolarmente con uno straccio tumido. Lavateli con sapone in scaglie.
TENDE E SCURI
I tendaggi pregiati e gli scuri andrebbero puliti a secco soltanto da tintorie specializzate che li misurino accuratamente prima del lavaggio e assicurino di restituirli in perfetto stato.
TENDE
I tendoni vanno sempre lavati a secco in tintoria. anche se lavabili. perché potrebbero danneggiarsi durante il lavaggio effettuato in casa. Lavate le tende grandi nella vasca da bagno: il loro peso. infatti. potrebbe danneggiare
lavatrice.
CURI
Tapparelle. Spolveratele con l’apposita bocchetta dell’aspirapolvere. Se sono lavabili. pulitele con una soluzione di detersivo per i piatti e risciacquatele con un panno umido. Una spruzzata di sostanza indurente le manterrà pulite (è meglio utilizzarla all’aperto).
Veneziane. Spolverate le stecche passandovi le mani con guanti di cotone. Lavate le veneziane nella vasca (non bagnate l’avvolgitore).
Festoni. Aspirateli spesso. Qualche volta svolgeteli e lavateli, in acqua o a secco, secondo le istruzioni.