In questa guida spieghiamo come sostituire il vetro rotto di una finestra.
Asportate quanto più possibile del vetro rotto.
Operando dall’esterno, togliete il vecchio mastice, adoperando il coltello seghettato e lo scalpello con la mazzuola di legno (mai un martello).
Servendovi della tanaglia tirate fuori tutti i chiodini conici che trattenevano il vetro nelle scanalature.
Lavorando dall’interno, inserite lo scalpello nel mastice fra il vetro e il telaio. Rompete il vecchio mastice, e fate leva sui pezzi di vetro. Prestate molta attenzione a non danneggiare il telaio di legno.
Ripulite la scanalatura e date una spennellatura di vernice di fondo.
Misurate lo spazio vuoto. Tagliate la lastra di ricambio (o fatela tagliare dal vetraio) di misura leggermente inferiore.
Lavorate bene fra le mani il mastice ad olio di lino fino a farlo diventare abbastanza malleabile.
Riempire la scanalatura col mastice per formare un appoggio alla lastra di vetro.
Collocate il vetro spingendolo fortemente contro il rincalzo di stucco.
Piantate qualche chiodino conico senza testa per tenere fermo il vetro.
Livellate con la spatola l’eccesso di stucco nella scanalatura.
Lavorate fra le mani un altro pezzo di stucco per farne un cordone che metterete contro la faccia esterna del vetro nella scanalatura del telaio.
Mettete la spatola contro il vetro, lo stucco e il telaio e fate scorrere la lama verso il basso e trasversalmente, lisciando la superficie dello stucco con moto fermo.
Ripulite gli angoli.
Fate attenzione nel modellare lo stucco nella scanalatura orizzontale in basso del telaio: lo smusso formatosi in quel punto servirà per lo scorrimento dell’acqua piovana.
Dopo che la superficie dello stucco si sarà essiccata, spennellatela con una pittura di fondo o di prima mano. Quando la superficie sarà di nuovo asciutta, ripetete l’operazione.
Pulite la finestra e spazzate i detriti.